Il nostro Natale è ormai vecchio, passato, lontano… la memoria non l’abbiamo piu’…
Non avevamo il presepe, le nostre famiglie non avevano il posto né per l’albero né per il presepe ,eravamo in tanti, c’erano nonni, zii e cugini insieme
Io avevo un presepe bellissimo. Lo aveva costruito mio marito,con i personaggi di creta, tutti perfetti nei particolari, tutti pezzi unici. La statuina più bella era sicuramente quella di Gesù bambino.
Io avevo il presepe di mio suocero e la statuina più bella era quella di Maria con il suo velo azzurro. Poi gli anni sono passati , chissà dove sono andati a finire…
Noi per natale preparavamo il risotto alla milanese con brasato
Noi i tortellini in brodo di cappone. Poi per secondo passavamo il cappone nel forno con gli odori, un po’ d’olio e qualche spezia e così il cappone non andava buttato ma si poteva mangiare.
E’ vero, l’arrosto era sempre duro , se avessi saputo che il cappone messo nel forno era più buono, l’avrei fatto anch’io!
Noi avevamo un forno in affitto e la gente ci portava la roba da cuocere e poi ci pagava. Con il forno non si guadagnava molto ma la giornata si guadagnava sempre
In Sicilia preparavamo le  cassatedde fatte con la ricotta e i canditi.

Chi metteva la statuina di Gesù bambino  nella mangiatoia la notte di natale?

Naturalmente mio marito: l’aveva costruito lui! Era la sua grande soddisfazione!
Da me si metteva il giorno in cui lo facevamo, in modo da non rischiare di perderlo!
Anche in casa mia  mettevamo tutto insieme in casa mia Gesù bambino lo metteva la mamma!
Certo, e’ giusto che Gesù bambino lo metta la mamma: la mamma in ogni casa custodisce, allatta, ama e protegge il proprio bambino per cui chi meglio della mamma per mettere Gesù nella mangiatoia?
Abbiamo sentito in tv che quest’anno per natale non ci si può muovere quindi non possiamo vedere i nostri familiari
Come, come? I miei figli non posso vederli per Natale?ma perché?
Quest’anno non vale il detto: Natale con i tuoi, pasqua con chi vuoi?
quest’anno pare proprio di no… quest’anno è  tutto diverso, i nostri cari li vediamo dalla porta finestra e quando li vediamo ci viene il magone, a volte penso che sarebbe meglio non venissero… Ma almeno li vediamo e vediamo che stanno bene e loro vedono che stiamo bene anche noi! Quest’anno dobbiamo accontentarci, quest’anno va cosi’… l’importante è non essere  soli!!!

(Questo brano è scritto a più mani, sono gli anziani che si raccontano, che ci raccontano, che ci danno forza!!)